Dieta Healthy tips per sopravvivere alle feste
Il dialogo mente-pancia aiuta a restare in forma
Gli organi si influenzano tra loro, determinando l'equilibrio del nostro organismo: in particolare se l'intestino invia segnali positivi al cervello, le nostre scelte alimentari saranno corrette. Un'esperta ci spiega perchè

L’avvicinarsi del Natale rappresenta per molti una minaccia per la linea, faticosamente conquistata a suon di allenamenti in palestra e rinunce a tavola, durante i mesi precedenti. Con l’arrivo delle feste si tende infatti a mangiare di più ed a sgarrare spesso, consumando alimenti ipercalorici e ricchi di grassi. A pagarne le conseguenze è soprattutto l’intestino che, già indebolito dalle sindromi virali tipiche della stagione invernale, è costretto ad un iper-lavoro a causa delle porzioni rinforzate.
«Quando l’equilibrio intestinale è compromesso, l’assorbimento degli alimenti non avviene in modo corretto ed è quindi più facile accumulare grasso indesiderato – afferma dottoressa Etta Finocchiaro, Specialista in Dietologia e Scienza dell’Alimentazione, Azienda Ospedaliera Universitaria Città della Salute e della Scienza, Presidio Molinette (Torino) – C’è però un ulteriore fattore che influisce sull’equilibrio nutrizionale: il dialogo tra intestino e cervello. Se l’intestino non è infiammato manda segnali positivi al cervello, il quale a sua volta comunica con il nostro corpo, invitandolo a continuare a effettuare scelte alimentari corrette».
Continua la dottoressa: «Ogni individuo è ovviamente responsabile del proprio comportamento, ma quando si sta bene e si è efficienti, è inevitabile che si crei un’influenza positiva tra i nostri organi, instaurando un circolo virtuoso. Viceversa, l’eccessiva assunzione di dolci e cibo spazzatura, porta a un’alterazione dell’equilibrio e persino alla dipendenza dagli stessi».
Gli studi sul dialogo mente-intestino, o come viene chiamato tecnicamente asse gut-brain, sono in continua evoluzione e sicuramente porteranno a ulteriori novità, magari anche nel trattamento delle malattie metaboliche. Nel frattempo diventa importante seguire un’alimentazione sana per avviare quel dialogo invisibile tra pancia e testa che aiuta a restare in forma.
«Durante le feste naturalmente si mangia di più, ma se l’intestino arriva sano e ben difeso e la flora è rinforzata con i giusti probiotici si possono limitare i danni - conclude la specialista – Così, anche sgarrando, non ingrassiamo troppo perché siamo frenati e predisposti a non esagerare, consapevoli nel nostro subconscio del fatto che un’alimentazione corretta ci aiuta a stare meglio».
La salute dell’intestino passa dall’equilibrio del Microbiota - il complesso ecosistema di microrganismi che abitano l’intestino dell’essere umano - influenzato sia da una corretta alimentazione, sia dall’assunzione di alcune categorie di probiotici, i quali fanno sì che il film protettivo della barriera intestinale resti intatto e funzioni a dovere. Non tutti i probiotici però sono uguali: numerosi studi in vitro e in vivo hanno dimostrato, ad esempio,la capacità di due ceppi, i Bifidobacterium longum BB536 e Lactobacillus rhamnosus HN001, di sopravvivere alle avverse condizioni gastrointestinali, di aderire alla mucosa intestinale e di interagire con l’ambiente intestinale. L’attività sinergica dei due probiotici, dimostrata in un studio appena pubblicato su Minerva Gastroenterologica, può determinare una migliore efficacia e una maggior durata benefica degli effetti della associazione.