Dieta Buone abitudini
Digerire: facile come bere due bicchieri d'acqua
Per contrastare errori di stile di vita e prevenire una cattiva digestione gli esperti consigliano alcuni trucchi molto semplici

Pesantezza, gonfiore e bruciore di stomaco sono la diretta conseguenza di un’alimentazione sregolata dettata spesso da ritmi frenetici ed uno stile di vita poco sano. Si tratta di sintomi lievi, in grado però di influenzare in maniera negativa l'umore e pesare sul rendimento psicofisico. Per prevenire questo stato è bene iniziare ad ascoltare i suggerimenti elementari che arrivano dai dietologi, i quali consigliano di dedicare almeno mezz’ora ad ogni pasto e di prediligere i cibi leggeri come verdura, proteine magre e frutta senza trascurare l’importanza di un elemento tanto semplice quanto indispensabile: l’acqua.
L'acqua è fondamentale per l’assorbimento dei nutrienti e per l’eliminazione di scorie indigeribili, nonché per attivare una serie di meccanismi metabolici che ci aiutano a perdere peso. È essenziale anche per i processi fisiologici della digestione, un processo che prevede la semplificazione del cibo introdotto nel nostro organismo con lo scopo di consentirne l’assorbimento nell’intestino. Questo meccanismo, per avvenire in maniera ottimale, ha luogo attraverso la secrezione e diluizione di alcune sostanze liquide all’interno dell’organismo. La saliva, i succhi gastrici, biliari e pancreatici, per essere secreti necessitano di acqua e svolgono la loro azione in misura proporzionale alla consistenza del cibo che si sta assumendo. Meno acqua è presente durante le fasi di digestione, più l’organismo è quindi obbligato a produrne.
«Quando si pranza con un panino o un tramezzino, o altri cibi secchi come pasta e riso, due bicchieri d’acqua o una bottiglietta di acqua da mezzo litro possono essere d’aiuto per digerire meglio. – afferma Nicola Sorrentino, docente di Igiene Nutrizionale all’Università di Pavia – Quando invece consumiamo una zuppa o un brodo, a cui facciamo seguire delle verdure e della frutta, la quantità di acqua può essere anche inferiore».
Tra le diverse acque ve ne sono poi alcune che si caratterizzano come particolarmente utili alla digestione: «Le acque più indicate per favorire la digestione e contrastare l’iperacidità gastrica in periodi di stress sono quelle ricche di bicarbonati e solfati – precisa l'esperto – in particolare si consiglia di bere acque con bicarbonati quando si consumano pasti molto proteici e in generale quando si sfora con un pasto abbondante; va inoltre considerata l’acqua gasata che, se sorseggiata durante i pasti, favorisce la dilatazione delle pareti dello stomaco, stimola la secrezione dei succhi gastrici e risulta quindi utile per la digestione, soprattutto per piatti a base di carne».
Attenzione però comunque a non esagerare a tavola: le acque contenenti bicarbonati e solfati seppur utili per la digestione, non possono cancellare le altre spiacevoli conseguenze per la salute, dovute ad un consumo sproporzionato di cibi salati, speziati, alcolici, e di pasti troppo abbondanti.