Dieta Prevenzione nel piatto
Immunonutrizione: le 10 regole da conoscere per stare bene
Gli alimenti che introduciamo nel nostro organismo, se non scelti con cura e abbinati nel modo scorretto, sarebbero in grado di provocare un indebolimento del sistema immunitario, con conseguenze anche gravi per la salute

Quando si parla di salute, l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale, non solo perché ciò che mangiamo costituisce il carburante che permette al nostro organismo di compiere le funzioni vitali ecc., ma anche perché, secondo recenti ricerche, il cibo avrebbe il potere di influenzare l’equilibrio del nostro sistema immunitario, da cui dipende per molti versi il nostro benessere. La Scienza che si occupa di approfondire questo rapporto si chiama Immonutrizione, ed ad approfondirne i meccanismi di base sono stati di recente il dottor Mauro Serafini, responsabile del laboratorio di Alimenti funzionali e prevenzione dello stress metabolico presso il Consiglio per la ricerca in Agricoltura, ed Emilio Jirillo, professore di Immunologia all'Università di Bari, nel volume dal titolo Mangiare per prevenire' (Books & Company Editore).
«Ogni cibo introdotto nell'organismo produce una reazione del sistema immunitario, uno stato infiammatorio che può essere spento con la scelta dei cibi giusti, proprio come se fossero farmaci» spiegano i due esperti. Ad esempio, non si dovrebbero mai mischiare il latte con la frutta, così come con il cioccolato o con il tè. Bisognerebbe portare a tavola sempre frutta e verdura fresche, possibilmente non conservate in busta ad atmosfera modificata, e cercare di sfruttare i benefici dei batteri buoni, i probiotici, così come dei cibi naturalmente protettivi che sono alla base della dieta mediterranea (ad esempio quelli ad alto contenuto di Omega-3, come il pesce azzurro e l'olio extra vergine di oliva).
Per preservare l’equilibrio del sistema immunitario, e dunque la salute, i due studiosi hanno stilato 10 regole che, sostengono, ognuno dovrebbe conoscere. Eccole riportate qui di seguito:
1. Il sistema immunitario svolge la funzione di protezione nei confronti dell'esterno, ma il cibo spazzatura è un provato rischio per malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro.
2. Il consumo di alimenti ad alto contenuto calorico, grassi e zuccheri produce una risposta immunitaria che dura per circa 6-8 ore dal pasto. La buona notizia è che il consumo di alimenti o bevande di origine vegetale con questi pasti, può ridurre invece questo stress dell'organismo.
3. L'intestino contiene una massa di microbi e batteri di circa 1.5 kg costituenti il cosiddetto "microbiota" che, insieme al tessuto immune intestinale, mantiene il sistema immunitario.
4. È più la percentuale di massa grassa che non l'eccesso di peso a costituire un rischio per il cuore, cancro e diabete.
5. L'invecchiamento del sistema immunitario ha un'evoluzione inesorabile nell'anziano complicando le malattie legate all'età. Cibi con molecole attive vegetali come frutta e verdura possono prevenire o attenuare le malattie croniche infiammatorie.
6. Allergie, intolleranze alimentari e celiachia: il cibo è veicolo di svariati tipi di antigeni e può provocare reazioni allergiche dannose per l'organismo in qualsiasi età della vita. È importante eliminare fin dall'infanzia i cibi che hanno causato una reazione immunitaria avversa. Queste reazioni sono in continuo aumento per la contaminazione ambientale, con l'aumento di nuove patologie legate a nickel e glutine.
7. I probiotici contribuiscono in modo significativo alla salute e al benessere, aiutando a prevenire e/o migliorare allergie, infiammazioni intestinali di varia natura, e alterazioni immunitarie associate all'obesità e/o all'invecchiamento. I batteri probiotici sembrano essere efficaci e utili a tutte le età, e al momento non ci sono effetti avversi riscontrati.
8. I flavonoidi: sono ancora pochi gli studi nell'uomo ed è ancora tutto da chiarire sull'uso delle sostanze sintetizzate.
9. Il consumo di acidi grassi polinsaturi con la dieta è benefico sul sistema immunitario: l'olio extra vergine d'oliva e il pesce azzurro esercitano un effetto preventivo delle malattie cardio-vascolari.
10. Pochi ma buoni: le vitamine e gli oligoelementi. Sono essenziali per la regolazione di alcune funzioni vitali dell'organismo e della modulazione della funzione immunitaria, svolgendo un ruolo attivo nei meccanismi di prevenzione dei processi infettivi a tutte le età.