Blog BeautyTips Pelle
Benvenute, prime macchie
Sono arrivate all'alba dei 35. Alcuni direbbero che sono fortunata. Troppo tardi per correre ai ripari? Macché. Basta avere le armi giuste.

Me ne sono accorta stamattina, mentre spalmavo sul viso la crema da giorno. Quattro piccole macchioline scure campeggiano indisturbate sulla fronte, vicino all’attaccatura dei capelli, sulla punta del naso, sulla guancia destra e vicino al labbro.
Prima non c’erano, ne sono sicura. Sarà colpa del sole? Io mi proteggo sempre, ma non si sa mai. Potrebbe centrare la mia acne adolescenziale: forse la brutta abitudine di schiacciare i brufoli non mi è stata perdonata.
E poi c’è il discorso pillola anticoncezionale, che punteggia la pelle di macchie senza bisogno di esporsi al sole. Gli ormoni sovraeccitano i melanociti e li rendono più sensibili all’azione del sole, che tende a intensificarne il colore. Questo tipo di discromie tendono a sparire d’inverno, per poi rispuntare con le belle giornate.
Aspetterò. Se invece non se ne vanno, mi conviene rivedere la mia beauty routine, aggiungendo qualche prodotto specifico per le macchie.
L’alleato principale è la vitamina C: ha un buon effetto depigmentante, accelera il ricambio cellulare contrastando la perdita di uniformità e restituendo alla pelle omogeneità e lucentezza. Inoltre previene la ricomparsa delle macchie. Le si affiancano la glicirrizina (estratta dalla liquirizia), un potente inibitore della tirosinasi, l’acido ellagico (contenuto nel melograno), che previene la pigmentazione indotta dai raggi solari, l’estratto floreale di Bellis perennis, che agisce sul processo di melanogenesi, la vitamina E, antiossidante, l’acido ialuronico, che leviga e uniforma l’incarnato.
Immancabili gli attivi esfolianti, specialmente alfa- idrossiacidi, che favoriscono il distacco degli strati esterni dell’epidermide, stimolando il rinnovamento della pelle e facilitando la penetrazione delle sostanze.
E il make up? Per il camouflage è presto. Se le macchie sono piccole e circoscritte, si può optare per i correttori normali, da abbinare al fondotinta scelto in base al tipo di pelle. Le formulazioni migliori sono quelle in crema, compatte o fluide. Si applicano sulla discromia sfumandoli in modo da rendere invisibile il margine della correzione, si fissano con un velo di cipria trasparente e infine con il fondotinta.
Per una copertura più leggera ci sono le creme colorate o le più moderne BB Cream: contengono pigmenti non coprenti che si fondono naturalmente con la pelle, per una maggiore lucentezza e omogeneità, in più hanno qualità trattanti e nutritive.
Pubblicato il: 03-09-2014
Di: Roberta Camisasca
FONTE :
© 2019 sanihelp.it. All rights reserved.

Gli ultimi articoli del blog:
